• italiano
  • português
  • english
  • français
  • español
  • Home Page
  • Chi sono
  • Le canzoni
  • I video
  • I testi delle canzoni
  • Rassegna fotografica
  • I Romanzi di Guido Renzi
  • Contatta Guido Renzi di persona!
  • alt_media/lyrics/tantocara/quattromarzo
  • Guido Renzi agli inizi
  • Guido Renzi in piena carriera
  • Guido Renzi di recente
  • Privatezza
  • Pubblicità
  • Sponsorizzo
  • Torma alla Home

Testo della canzone Quattro Marzo 1943

Testo Metrica
Dice che era un bell'uomo e veniva, veniva dal mare
Parlava un'altra lingua, però sapeva amare
E quel giorno lui prese a mia madre sopra un bel prato
L'ora più dolce prima di essere ammazzato.
Dice che era un bell'uomo e venivaa, veniva dal maareee
Parlava un'altra linguaa, però sapeva amare
E quel giorno lui prese a mia madre.. sopra un bel prato
L'ora più dolcee.. prima di essere ammazzato.
Così lei restò sola nella stanza, la stanza sul porto
Con l'unico vestito ogni giorno più corto
E benché non sapesse il nome e neppure il Paese
Mi riconobbe subito, proprio all'ultimo mese.
Così lei restò sola nella stanza.. la stanza sul portooo
Con l'unico vestito.. ogni giorno più corto
E benché non sapesse il nome.. e neppure il Paeeseee
Mi riconobbe subito.. proprio all'ultimo mese.
Compiva sedici anni quel giorno la mia mamma
Le strofe di taverna le cantò a ninna nanna
E stringendomi al petto che sapeva, sapeva di mare
Giocava alla Madonna con un bimbo da fasciare.
Compiva sedici anni quel giorno.. la mia mamma
Le strofe di tavernaa.. le cantò a ninna nanna
E stringendomi al petto che sapeva.. sapeva di maareee
Giocava alla Madonna.. con un bimbo da fasciare.
E forse fu per gioco o forse per amore
Che mi volle chiamare come Nostro Signore
Nella sua breve vita il ricordo, il ricordo più grande
È tutto in questo nome che io mi porto addosso
E forse fu per gioco.. o forse per amoree
Che mi volle chiamare.. come Nostro Signore
Nella sua breve vita il ricordo.. il ricordo più grossoo
È tutto in questo nome.. che io mi porto addossoo
E ancora oggi che gioco e rubo e bevo vino
Per la gente del porto io sono Gesù bambino
E ancora oggi che gioco e rubo e bevo vino
Per la gente del porto io sono Gesù bambino.
E ancora oggi che gioco e rubo.. e bevo vinoo
Per la gente del porto.. io sono Gesù bambino
E ancora adesso che gioco e rubo.. e bevo vino
Per la gente del porto io sono.. Gesù bambino.
E ancora oggi che gioco e rubo e bevo vino
Per la gente del porto io sono Gesù bambino.
E ancora oggi che gioco e rubo.. e bevo vinoo
Per la gente del porto.. io sono Gesù bambino.

Speciali

Commedia Ciao Luna
Curiosità
Facebook Fan Club
Canale Ufficiale YouTube
Annunci ufficiali
  • Privatezza
  • Pubblicità
  • Sponsorizzo
© 2010 - 2025 Guido Renzi - Tutti i diritti riservatiPowered by Ionenet SA